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Esiti del Premio “Astrolabio 2022/23 – Sono nata per amare”

AstrolabioCultura mi ha inviato gli esiti delle varie sezioni del Premio “Astrolabio 2022/23 – Sono nata per amare”.
Riporto qui di seguito i risultati esprimendo le mie congratulazioni alle autrici e agli autori premiati e segnalati.

IM

  Comune Pisa

               Assessorato alla Cultura             

Caffè Ussero

Incontri Letterari al Caffè Storico dell’Ussero 

                  Relais

Incontri Letterari al Relais Storico di Villa Corliano

ASTROLABIOCULTURA

PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA

     “ASTROLABIO 2022/23”

In memoria di Renata Giambene
X edizione del Terzo Millennio

Presieduto e diretto da Valeria Serofilli

 Verbale di Giuria

 

In Giuria: Gianpaolo G. Mastropasqua, Ivano Mugnaini, Andrea Salvini, Antonio Spagnuolo, Alessandra Ulivieri

 

PRIMA SEZIONE :

VOLUME EDITO DI POESIA

1° Classificato

Rita Pacilio Così l’anima invoca un soffio di poesia. Poesie scelte (Marco Saya editore, 2023)

2° Classificato

Martin Palmadessa Tanta roba di me (Aletti, 2021)

3° Classificato Giancarmine Fiume Reliquiario carnale, (Fallone editore, 2022)

Premio alla carriera per la varietà del percorso espressivo

Nadia Cavalera, Chiamata ai giusti (da Casuals. Spoesie 2010-2015, ABEditore, 2016)

PREMIO ALLA MEMORIA
Luciano Fusi con riferimento al volume La poesia di Luciano Fusi, di Sauro Damiani (Campano editore, 2023)

PREMIO ALLA MEMORIA

Alfonsina Storni. Amore e libertà di Vincenzo Mazzoni (Ibiskos Ulivieri Editrice, 2023)

Premio Speciale per l’originalità del testo

Andrea Malaguti Identificativo con trattino ed altre poesie in A. Calanchi Un pianeta piccolo piccolo (Ventura edizioni, 2022)

Premio Speciale della Giuria

Riccardo Mazzamuto 13 giorni al rifugio (Eretica edizioni, 2022)

Premio Speciale per la forza espressiva del volume

Alessandro Russo Finché il sangue non ci separi (Leonida Edizioni, 2023)

Premio Sezione Sono nata per amare

Silvia Polidori Il soffio del vento – Poesie d’amore, Youcanprint edizioni

Finalisti in ordine di graduatoria

Roberto Tauro Testimone muto, Chiado books

Giovanna Santagati Passi, Youcanprint edizioni

Dario Gallo Il giardino dentro, Europa edizioni

Giancarlo Baroni I nomi delle cose, puntoacapo edizioni

Lorenzo Piccirillo L’ombra degli attimi, Leonida Edizioni

Ornella Fiorentini Fuoco e fede, Lupi editore

Virgilio Atz Vita asimmetrica, Carta e penna edizioni

Livio Bottani Elogio del disinganno, Aracne editore

Menzione d’onore

Rosaria Cicciarella Pennellate di idee (haiku, Albatros edizioni)

SECONDA SEZIONE: SILLOGE INEDITA

1° Classificato

Franco Casadei

“Ci vorrebbe un poeta in ogni strada”

2° Classificato

Paolo Panattoni “La vita è un prisma”

3° Classificato

Serenella Menichetti “Cogito ergo sum”

Premio per l’attualizzazione in chiave sociale del discorso poetico a “T’insegnerò l’attesa” di Vincenzo Mastropirro

Premio espressività Valentina Rosanna Lo Bello “Rossetto sbavato”

Premio per il dialogo internazionale all’insegna della poesia: Carmen Vascones, “Traza del amor”

Premio per il percorso poetico e le connessioni interdisciplinari: Franco Donatini, “Sotto il senso del vivere”

Finalisti ex aequo

Mauro Corona “Il pensiero nella sua luce”

Antonio Di Vincenzo “Viaggio di ritorno”

Giuliana Donzello “Alla foce dell’Archelòos”

Cesare Cuscianna “Elogio dell’impalpabile”

Adele Denza “L’autunno del cuore”

TERZA SEZIONE: POESIA SINGOLA

1° Classificato

Stefano Baldinu “Martina”

2° Classificato

Anita Napolitano “A mio padre”

3° Classificato

Antonella Iacoponi “La libertà di Sisifo”

Menzione d’Onore: Patrizia Nannetti “La zattera”

Sezione specifica a tema: Cristian Belloni, “L’amore”

Premio speciale per l’originalità del tema

Maria D’Ippolito “L’ imperfezione della rosa”

Premio speciale per la rappresentazione metaforica del reale in poesia

Licia Sansone “Scarpe strette”

Premio speciale per il valore etico sociale del testo

Francesca Rivolta “Missili”

Premio speciale del Presidente di Giuria

Cristina Coppini “Ravenna, Pineta di Classe”

Premio Speciale per la forza espressiva

Devid Bracaloni “I figli dei tablet”  

Premio Speciale della Giuria

Lucia Enedina Campus “Il lucernaio”

SEZIONE SPECIFICA A TEMA

Finalisti in ordine di graduatoria

Lorenzo Oggero

Francesco Palma

Roberto Casati

Giorgio Perizio

QUARTA SEZIONE:

100 PAROLE PER UN RACCONTO

1° Classificato Josè Berno “Bolle di sapone”

2° Classificato Roberto Maggi “Breve apologo zen”

3° Classificato Cristian Lorenzini “Lo sconosciuto”

Premio Speciale per la forza espressiva del testo

Omar Alfredo Lessi “Le parole che portano lontano”

Sezione speciale Sono nata per amare

Vilma Bertagna “Sono nata”

Finalisti ex aequo:

Giuseppe Raineri “L’ inchino”

Giusy De Vizia “La risata”

Monica Martinelli “Flash back”

ELOGIO ALLA FOLLIA – scadenza prorogata al 30 aprile


ELOGIO ALLA FOLLIA

per poesie e racconti a tema libero

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE

Prima edizione

scadenza prorogata al 30 aprile 2018

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Il presente concorso si ispira al nome dell’Editrice Divinafollia, che pubblicherà in volume gli elaborati vincitori.

Se avete nel famoso cassetto (o anche altrove) uno scritto che avete sempre tenuto in disparte, quasi fosse radioattivo, tagliente o ustionante, se non avete mai osato farlo leggere a qualcuno, è il momento di recuperarlo, metterlo dentro un bel file ed inviarlo qui, a questo concorso.

Se non lo avete, prendete un foglio e una penna, oppure un computer e una tastiera, e date libero sfogo a ciò che più vi scalda, di amore o di rabbia, di sesso o di cervello, nella carne e nella mente, nella realtà e nell’immaginazione.

Cerchiamo testi da selezionare e li vogliamo sopra le righe, o attraverso le righe, asimmetrici, sghembi, di sbieco, insomma testi liberi per spunto, tema e forma espressiva. Ispirati da una sana, umanissima follia creativa.

Testi in versi o in prosa in cui la vostra vena ispiratrice è stata debordante, guidata da un’emozione febbrile, sincera e intensa, quella che non di rado consente di vedere oltre: gli stati d’animo, le pulsioni, i desideri, la gioia, la rabbia e mille altre sensazioni vibranti e prive di filtri protettivi.

La tematica è del tutto libera (il titolo del concorso non è vincolante e non indica un tema a a cui attenersi). Verranno accolti scritti di qualsiasi tenore espressivo. Verranno esclusi solamente gli elaborati con contenuti offensivi della dignità delle persone, denigratori o con discriminazioni razziali e sessuali.

Per il resto, il campo è libero; e la fantasia creativa sarà un ingrediente molto ricercato e apprezzato in fase di lettura e selezione.

NORME DI PARTECIPAZIONE

Il Concorso prevede la selezione di scritti poetici e narrativi.

Saranno accettati sia testi inediti che testi pubblicati on line o in antologie. Sono accettati inoltre poesie e brani di narrativa estratti da libri autopubblicati (self publishing).

Saranno invece esclusi testi precedentemente pubblicati in volume cartaceo dotato di codice ISBN.

In ogni caso è richiesto che, all’atto dell’invio, gli autori siano in possesso dei diritti relativi agli elaborati da loro inviati. L’invio corrisponde ad un dichiarazione in tal senso.

LETTURA E SELEZIONE

Mano a mano che perverranno, alcuni dei testi migliori potranno essere inseriti, indipendentemente da quella che sarà la classifica finale del Concorso, nella rivista telematica DEDALUS: corsi, testi e contesti di volo letterario, http://www.ivanomugnainidedalus.wordpress.com . L’inserimento dovrà essere concordato tra la redazione e del sito e l’autrice o l’autore dell’elaborato selezionato. Verrà richiesta agli autori una dichiarazione in cui specificano che i testi sono inediti, di loro proprietà e liberi da vincoli editoriali.

Nel sito DEDALUS sono presenti, preceduti da un commento introduttivo, liriche, prose e interventi critici di alcune delle voci più significative del panorama letterario contemporaneo e di alcuni autori giovani o emergenti dotati di personalità e talento.

Il Concorso si articola in due Sezioni: POESIA e NARRATIVA.

Si partecipa alla Sezione Poesia con liriche oppure con brevi prose poetiche.

Si può inviare da una ad un massimo di tre poesie. La lunghezza massima è di 50 versi ciascuna. Si potranno inviare, in alternativa, da una a tre prose liriche. Ciascuna di esse dovrà essere contenuta in una sola cartella standard.

La Sezione Narrativa è riservata a scritti in prosa di qualunque tipo e genere (racconti, lettere, considerazioni, divagazioni, brani di diario e qualsiasi altro testo creativo scritto nella forma narrativa).

Per la sezione Narrativa potranno essere inviati da uno a tre elaborati. Ciascuno dovrà avere una lunghezza massima di dieci cartelle (pagine) standard ( usando preferibilmente i font Arial o Times New Roman).

È ammessa in casi specifici la partecipazione con elaborati di lunghezza maggiore alle dieci cartelle, purché il superamento sia contenuto in termini ragionevoli. Il Premio è Elogio alla Follia ma non siamo pronti a ricevere romanzi fiume stile Guerra e pace. Siamo invece disposti ad accettare racconti o brani di romanzo che per poter essere presentati in modo organico necessitano alcune cartelle in più del limite indicato.

* * * * *

Per entrambe le Sezioni del Premio è consentita agli autori la partecipazione con uno pseudonimo o con un nome d’arte.

In tal caso i concorrenti dovranno indicare se in caso di segnalazione o di vittoria vogliono essere indicati nel comunicato stampa con lo pseudonimo con cui hanno partecipato o con il loro nome anagrafico.

* * * * *

È consentita la partecipazione ad autori ed autrici di qualsiasi nazionalità.

È consentita la partecipazione con testi in lingua straniera o con testi in una delle lingue o dei dialetti regionali italiani.

In entrambi i casi sarà necessario affiancare al testo un’accurata traduzione in lingua italiana.

* * * * *

Gli scritti inviati saranno valutati da due Giurie specifiche, una per la Sezione Poesia e una per la Sezione Narrativa.

I componenti delle Giurie sono i seguenti.

Per la Sezione Poesia:

Maria Attanasio (poeta e narratora); Flaminia Cruciani (poeta e archeologa); Silvia Denti (scrittrice, critico letterario ed editrice); Anna Maria Ferramosca (poeta, biologa e critico letterario); Luigi Fontanella (scrittore, poeta, docente universitario, direttore della rivista Gradiva); Ivano Mugnaini (scrittore, poeta e critico letterario); Carlo Pasi (docente universitario e saggista); Valeria Serofilli (insegnante, poeta e presidente di AstrolabioCultura); Antonio Spagnuolo (poeta e critico letterario).

Per la Sezione Narrativa:

Daniela Carmosino (critico letterario e saggista); Marco Ciaurro (filosofo e scrittore); Caterina Davinio (scrittrice, poeta e saggista); Silvia Denti (scrittrice, critico letterario ed editrice); Gianluca Garrapa (scrittore, operatore psicoanalitico e poeta); Francesca Mazzucato (scrittrice e traduttrice); Ivano Mugnaini (scrittore, poeta e critico letterario); Caterina Verbaro (docente universitaria e saggista).

Le Giurie valuteranno tutti gli scritti pervenuti, ciascuna per la Sezione di pertinenza, e proporranno infine a Edizioni Divinafollia una rosa di Finalisti.

I lavori Vincitori (tre per ciascuna Sezione) saranno pubblicati gratuitamente da Divinafollia, con regolare contratto editoriale, in un volume che verrà adeguatamente pubblicizzato e distribuito nelle librerie e tramite i canali telematici.

Il volume sarà presentato con ampio risalto anche alla Fiere del Libro a cui l’Editrice partecipa, tra cui quella di Torino. Gli autori selezionati saranno invitati a presenziare alle presentazioni e incoraggiati ad organizzarne altre, nelle sedi a loro vicine, con il sostegno dell’Editrice. Il libro sarà inoltre pubblicizzato con la mailing-list dell’Editrice e tramite tutti i canali di informazione ritenuti utili ed efficaci.

Sia gli autori finalisti che altri autori i cui lavori saranno ritenuti dalla Giuria particolarmente interessanti e originali riceveranno dall’Editrice una proposta di pubblicazione a condizioni favorevoli.

MODALITÀ DI INVIO

Gli autori interessati devono inviare i loro testi entro il 30 aprile 2018 .

Ciascun elaborato o insieme di elaborati (con le caratteristiche sopra indicate a seconda della Sezione di appartenenza) dovrà essere inviato tramite un unico file in formato Word .doc oppure PDF, allegato ad un messaggio di posta elettronica indirizzato al seguente indirizzo: ivanomugnaini@gmail.com , indicando come oggetto del messaggio: “Concorso Elogio alla Follia 2018”.

Il file con cui vengono inviati gli elaborati deve essere nominato con la Sezione prescelta e con il titolo dell’elaborato o di uno degli elaborati inviati (esempio : Sezione-Poesia-Fantasie-.doc oppure .pdf).

I dati personali dell’autore (nome, recapito postale, telefono, cellulare e indirizzo di posta elettronica) dovranno essere riportati esclusivamente nel corpo del messaggio, non nel file degli elaborati che dovranno essere assolutamente anonimi e privi di qualsiasi segno atto a identificare l’autore.

Nel corpo del messaggio dovrà anche essere trascritta la seguente dichiarazione: “I testi sono di mia esclusiva creazione e proprietà. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del decreto numero 196/2003 nell’ambito del Concorso ELOGIO ALLA FOLLIA – Descritture, divagazioni ossimoriche e variazioni sul tema della follia”.

È previsto un contributo spese di 15 € per la partecipazione a una delle due Sezioni previste (Poesia e Narrativa).

Nel caso in cui il concorrente desiderasse partecipare ad entrambe le Sezioni la quota è di €20.

La quota può essere pagata tramite ricarica della Carta Postepay numero 5333 171039936733 intestata a Ivano Mugnaini (codice fiscale MGNVNI64H12L833T), oppure tramite bonifico bancario: IBAN : IT58T0103024800000063126022 intestato a Ivano Mugnaini. Indicare in entrambi i casi come causale del versamento: “Iscrizione Concorso Elogio alla Follia 2018”.

È richiesto l’invio di una copia scannerizzata o di una fotografia della ricevuta del versamento nella mail con cui vengono inviati i testi.

La partecipazione al Concorso implica l’accettazione del presente regolamento in tutti i suoi punti.

Il corretto ricevimento del messaggio e del file con i testi e la ricevuta di versamento, e la conseguente iscrizione al Concorso, saranno comunicati via e-mail a tutti i concorrenti.

Per agevolare il compito delle Giurie si consiglia di non attendere la data prossima alla scadenza del Concorso, ma di inviare gli elaborati appena si ritiene di averli conclusi e adeguatamente riletti.

Il nome dei Vincitori sarà comunicato sul sito Dedalus, su diversi altri siti, blog e portali letterari e sul sito di Edizioni Divinafollia.

Non è prevista una cerimonia di premiazione tradizionale, con consegna di targhe e diplomi. I nomi dei vincitori e dei finalisti e le loro opere saranno ampiamente pubblicizzati, in rete e tramite gli organi di informazione che diffonderanno la notizia. Potrà essere previsto, inoltre, in una data e una sede che saranno comunicati al termine del Concorso, un incontro informale tra alcuni componenti delle due Giurie e i concorrenti premiati, finalisti e segnalati per l’originalità delle loro opere. In quell’occasione gli autori presenti potranno dare in lettura alle Giurie anche altri loro testi, manoscritti o editi. Ad alcuni autori potrà essere proposta la presentazione dei loro lavori, editi o inediti, in Caffè letterari (tra cui il Caffè dell’Ussero di Pisa) o in biblioteche.

Per maggiori informazioni, o per qualsiasi altra richiesta riguardante il Concorso, scrivete all’indirizzo e-mail: ivanomugnaini@gmail.com

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Ghost chili, fantasia e immaginazione

Ripubblico qui la gustosa e simpatica chiacchierata gastronomico-letteraria di qualche giorno fa uscita sul sito Readeat Libri da mangiare, a questo link: https://www.readeatlibridamangiare.it/cucina-letteraria/spizzichi-bocconi/2017/12/12/ivano-mugnaini/

È anche un’occasione per ricordare a chi vuole partecipare al Concorso Elogio alla follia, attualmente in corso, che non è necessario che le “pietanze” in forma di racconto o di poesia siano iperspeziate, con manciate di Trinidad Moruga Scorpion, Naga Viper, o  Ghost Chili. La quantità è libera, come la scelta degli ingredienti e dell’amalgama.

Basta che non si tratti del solito sacrosanto semolino. Basta che siano cucinate con molta passione, fantasia, divertimento, inventiva, con molta voglia di fare venire l’acquolina in bocca, a se stessi e ai commensali.

Attendiamo i vostri piatti . Il link del bando è questo:  http://www.ivanomugnaini.it/elogio-alla-follia-concorso-letterario/

 

il Concorso letterario di Ivano Mugnaini

Ciao a tutti, la cucina letteraria di #readEat è felice di ritrovarvi nella sezione Spizzichi e bocconi,  una cena virtuale dove ogni protagonista del panorama editoriale si mostra un po’ di più e, soprattutto, mostra ai lettori un pezzettino del percorso che porta le idee a diventare libri. Questa settimana il mio paziente ospite è Ivano Mugnaini, non-purista e super addetto ai lavori, di cui ho potuto seguire e apprezzare il lavoro imparando sempre qualcosa!

Antipasto 
Tu fai un po’ di tutto, Ivano: curi testi, scrivi libri, scrivi per il teatro, componi versi. Vivi l’editoria tutto tondo, si può dire. Qual è stato il salto che ti ha portato dall’essere autore ad aiutare altri autori?

In effetti è vero, Ida, spazio in vari ambiti e settori. Sono interessato e incuriosito da molte espressioni e forme del mondo editoriale. Non sono un “purista”, e so che alcuni non apprezzano questo modo di unire e ibridare. Ma a me viene naturale, e ritengo che sia possibile mettere un po’ di poesia anche in un racconto, così come raccontare, e raccontarsi, tramite la poesia. Mi piace leggere anche gli altri, non solo gli autori noti ma anche le voci emergenti e originali. Molti con il tempo mi hanno detto che avevo colto ciò che volevano esprimere, il loro mondo, la loro voce più autentica. Questo mi ha portato a essere anche lettore dei testi altrui e a offrire servizi editoriali.

Primo
La poliedricità non è mai un male, almeno dal mio punto di vista. Mantiene umili, è una porta costantemente aperta sul confronto. E a proposito di confronti, ci parli un po’ del Concorso letterario “Elogio alla follia”?

Mi piace la tua definizione, quel riferimento alla porta che ci conduce a esplorare anche ciò che riteniamo a volte estraneo e che invece è parte di noi. Il collegamento con “Elogio alla follia” qui mi viene naturale e te ne parlo volentieri. Si tratta di un concorso letterario e l’idea mi è nata mettendo in collegamento la mia collaborazione con l’editore Divinafollia e la mia passione per il lato apparentemente in ombra del nostro agire e soprattutto del nostro pensare, sognare, immaginare.

Ho pensato di organizzare un concorso in cui si uscisse dai percorsi troppi battuti e in cui ciascuno potesse esprimere le sue idee più nascoste, le pulsioni, i desideri, gli appetiti, tanto per fare un riferimento adeguato al contesto del tuo blog. Non necessariamente scritture estreme ma spazi narrativi o poetici in cui si possa fare emergere ciò che spesso nascondiamo e che invece è alimento delle nostre fantasie più intense. Tutto ciò assieme al regolamento per la partecipazione si trova a questo link.

Secondo
Ecco, entriamo nel vivo di un concorso letterario. Sono in molti i lettori che hanno poca dimestichezza con la macchina organizzativa dietro il concorso. È lecito chiedere come si arriva a comporre una giuria?

Non solo è lecito, ma sono contento di questa tua domanda: sia perché mi permette di parlarti del meccanismo, almeno secondo la mia esperienza personale, sia perché mi consente di ringraziare chi (pur essendo molto impegnato) ha accettato di collaborare con me. Nel mio caso mi sono basato anche sul tema del concorso. Ho cercato autori e critici che nei loro lavori si fossero occupati del tema della follia, o che, in senso più ampio, abbiamo sempre privilegiato un tipo di creatività libera, priva di schemi preconfezionati. Altro criterio di selezione è stata la confidenza, l’affinità, l’amicizia: dovendo collaborare è bene farlo in armonia. Sono molto contento della Giuria del Concorso “Elogio alla follia”. Mi rendo conto che sono molto parte in causa, ma, oggettivamente, basandomi sulla lettura del curriculum dei giurati, posso dire che se potessi parteciperei al Concorso.

Contorno 
Leggo però sul tuo sito, che indipendentemente dal Concorso, vi sarà la possibilità per alcuni componimenti di essere pubblicati all’interno del tuo spazio web. Con un leggerissimo volo pindarico, mi chiedo se questo spazio coinvolga anche Viaggi al centro dell’autore, una sezione che, un po’ come Spizzichi e bocconi dà spazio agli altri scrittori, apre le porte per ulteriori tipi di confronto. Questo perché, immagino, il tuo sito è un portale sia per autori che vogliono richiedere i tuoi servizi, che per realtà editoriali con cui sei in contatto, che per semplici addetti ai lavori. Ciò che vedo è una persona che si impegna per mettere in contatto tra loro altre persone tramite un ‘ascolto’ iniziale. È un invito alla tanto famosa poliedricità?

Mi piace anche il contorno devo dire. Il pranzo è gustoso e nutriente, e il discorso della poliedricità ritorna, è un po’ un filo rosso, un Leitmotiv. Il mio sito in effetti è un po’ sui generis. C’è molto di mio, la mia biografia, ci sono racconti, ci sono brani del mio recente romanzo Lo specchio di Leonardo, dedicato alla figura immaginaria di un sosia di Leonardo da Vinci che permette al genio fiorentino di vivere finalmente una vita libera e folle. Come vedi tutto torna, anche il tema della follia. A breve metterò sul sito anche poesie tratte dal mio libro di prossima uscita, La creta indocile, edito da Oedipus di Salerno.

C’è molto di mio, nel sito, ma c’è molto spazio anche per altri, sia autori del passato come in ‘Viaggi al centro dell’autore’ sia autori dei nostri giorni come nella rubrica ‘A tu per tu’, in cui divento anch’io un intervistatore e faccio domande a personaggi non solo letterari ma anche di altri ambiti artistici. In effetti mi piacciono le interconnessioni tra autori, anche di diverse età e settori di attività e competenza. Credo che sia un modo per imparare e arricchirci a vicenda. In fondo cerchiamo tutti le stesse cose: bellezza, e un senso a questo strano viaggio su questo pianeta. E non importa se la meta non arriva. A volte la meta è il viaggio stesso.

Dolce
Da qui, una domanda che a questo punto mi sembra d’obbligo: “Elogio alla Follia”, in qualche futura edizione e sempre cavalcando l’onda della poliedricità, potrebbe abbracciare altri campi artistici, secondo te? Magari legati alla scrittura, ma tradotti in un progetto dalle diverse facce, capace di coinvolgere anche altri linguaggi. Quali credi sarebbero i rischi in un progetto simile?

La tua domanda diventa un suggerimento, a dirti il vero non ci avevo pensato. Direi che i rischi ci sono, ma del resto se non c’è rischio quando si parla di follia, non vedo dove potrebbe e dovrebbe essere! Battute a parte, credo proprio che alcuni incontri tra diverse espressioni artistiche siano molto fertili. Penserei tra gli altri a quello tra scrittura e arti figurative (pittura e non solo), ma anche a quello tra scrittura e musica. Oppure anche ad altri settori, anche con accostamenti più innovativi. Direi che potrebbe essere davvero un bel passo ulteriore, nel caso in cui il progetto di partenza, ossia il concorso letterario, dovesse avere successo e incontrare i gusti delle autrici e degli autori.

 

Tanto per digerire

Spero proprio che il Concorso abbia i mezzi necessari all’espansione, allora, e diventi un vero e proprio viaggio nell’arte a tutto tondo!
Intanto io ti ringrazio, Ivano, sei stato un ospite davvero squisito e probabilmente, potrei andare avanti a fare domande anche per un cenone di vigilia, visto che siamo in tema natalizio!

Avete sentito, autori?
Non siate timidi, o se vorrete esserlo, esplorate questa timidezza fino a scomporla del tutto, esasperate ogni vostro aspetto e buttatelo su carta!
Ivano Mugnaini e il suo “Elogio alla Follia” vi aspettano numerosi, e anche io sarò curiosa di leggere i futuri protagonisti di questa bellissima occasione!

 Ida Basile

ELOGIO ALLA FOLLIA – Concorso letterario

 

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ELOGIO ALLA FOLLIA

Descritture, divagazioni ossimoriche e variazioni sul tema della follia

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE

Prima edizione

scadenza:  31 marzo  2018

Il presente concorso si ispira al nome dell’Editrice Divinafollia, che pubblicherà in volume gli elaborati vincitori.

Se avete nel famoso cassetto (o anche altrove) uno scritto che avete sempre tenuto in disparte, quasi fosse radioattivo, tagliente o ustionante, se non avete mai osato farlo leggere a qualcuno, è il momento di recuperarlo, metterlo dentro un bel file ed inviarlo qui, a questo concorso.

Se non lo avete, prendete un foglio e una penna, oppure un computer e una tastiera, e date libero sfogo a ciò che più vi scalda, di amore o di rabbia, di sesso o di cervello, nella carne e nella mente, nella realtà e nell’immaginazione.

Cerchiamo testi da selezionare e li vogliamo sopra le righe, o attraverso le righe, asimmetrici, sghembi, di sbieco, insomma testi liberi per spunto, tema e forma espressiva. Ispirati da una sana, umanissima follia creativa.

Testi in versi o in prosa in cui la vostra vena ispiratrice è stata debordante, guidata da un’emozione febbrile, sincera e intensa, quella che non di rado consente di vedere oltre: gli stati d’animo, le pulsioni, i desideri, la gioia, la rabbia e mille altre sensazioni vibranti e prive di filtri protettivi.

La tematica è libera e verranno accolti scritti di qualsiasi tenore espressivo. Verranno esclusi solamente gli elaborati con contenuti offensivi della dignità delle persone, denigratori o con discriminazioni razziali e sessuali.

Per il resto, il campo è libero; e la follia creativa sarà un ingrediente molto ricercato e apprezzato in fase di lettura e selezione.

NORME DI PARTECIPAZIONE

Il Concorso prevede la selezione di scritti inerenti al tema oggetto del Concorso: ELOGIO ALLA FOLLIA – Descritture, divagazioni ossimoriche e variazioni sul tema della follia.

Saranno accettati sia testi inediti che testi pubblicati on line.

Saranno invece esclusi testi precedentemente pubblicati in volume cartaceo dotato di codice ISBN.

In ogni caso è richiesto che, all’atto dell’invio, gli autori siano in possesso dei diritti relativi agli elaborati da loro inviati. L’invio corrisponde ad un dichiarazione in tal senso.

LETTURA E SELEZIONE

Mano a mano che perverranno, alcuni dei testi migliori potranno essere inseriti, indipendentemente da quella che sarà la classifica finale del Concorso, nella rivista telematica DEDALUS: corsi, testi e contesti di volo letterario, http://www.ivanomugnainidedalus.wordpress.com . L’inserimento dovrà essere concordato tra la redazione e del sito e l’autrice o l’autore dell’elaborato selezionato. Verrà richiesta agli autori una dichiarazione in cui specificano che i testi sono inediti, di loro proprietà e liberi da vincoli editoriali.

Nel sito DEDALUS sono presenti, preceduti da un commento introduttivo, liriche, prose e interventi critici di alcune delle voci più significative del panorama letterario contemporaneo e di alcuni autori giovani o emergenti dotati di personalità e talento.

Il Concorso si articola in due Sezioni: POESIA e NARRATIVA.

Si partecipa alla Sezione Poesia con liriche oppure con brevi prose poetiche.

È richiesto l’invio di tre componimenti lirici. La lunghezza massima è di 50 versi ciascuno. Si potranno inviare, in alternativa, da una a tre prose liriche. Ciascuna di esse dovrà essere contenuta in una sola cartella standard.

La Sezione Narrativa è riservata a scritti in prosa di qualunque tipo e genere (racconti, lettere, considerazioni, divagazioni, brani di diario e qualsiasi altro testo creativo scritto nella forma narrativa).

Per la sezione Narrativa potranno essere inviati da uno a tre elaborati. Ciascuno dovrà avere una lunghezza massima di dieci cartelle standard (ogni cartella dovrà contenere 1800 battute, carattere 12, usando i font Arial o Times New Roman). 

È ammessa in casi specifici la partecipazione con elaborati di lunghezza maggiore alle dieci cartelle, purché il superamento sia contenuto in termini ragionevoli. Il Premio è Elogio alla Follia ma non siamo pronti a ricevere romanzi fiume stile Guerra e pace. Siamo invece disposti ad accettare racconti o brani di romanzo che per poter essere presentati in modo organico necessitano alcune cartelle in più del limite indicato.

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Per entrambe le Sezioni del Premio è consentita agli autori la partecipazione con uno pseudonimo o con un nome d’arte.

In tal caso i concorrenti dovranno indicare se in caso di segnalazione o di vittoria vogliono essere indicati nel comunicato stampa con lo pseudonimo con cui hanno partecipato o con il loro nome anagrafico.

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È consentita la partecipazione ad autori ed autrici di qualsiasi nazionalità.

È consentita la partecipazione con testi in lingua straniera o con testi in una delle lingue o dei dialetti regionali italiani.

In entrambi i casi sarà necessario affiancare al testo un’accurata traduzione in lingua italiana.

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Gli scritti inviati saranno valutati da due Giurie specifiche, una per la Sezione Poesia e una per la Sezione Narrativa.

I componenti delle Giurie sono i seguenti.

Per la Sezione Poesia:

Maria Attanasio (poeta e narratora); Flaminia Cruciani (poeta e archeologa); Silvia Denti (scrittrice, critico letterario ed editrice); Anna Maria Ferramosca (poeta, biologa e critico letterario); Luigi Fontanella (scrittore, poeta, docente universitario, direttore della rivista Gradiva); Ivano Mugnaini (scrittore, poeta e critico letterario); Carlo Pasi (docente universitario e saggista); Valeria Serofilli (insegnante, poeta e presidente di AstrolabioCultura); Antonio Spagnuolo (poeta e critico letterario).

Per la Sezione Narrativa:

Daniela Carmosino (critico letterario e saggista); Marco Ciaurro (filosofo e scrittore); Caterina Davinio (scrittrice, poeta e saggista); Silvia Denti (scrittrice, critico letterario ed editrice); Gianluca Garrapa (scrittore, operatore psicoanalitico e poeta); Francesca Mazzucato (scrittrice e traduttrice); Ivano Mugnaini (scrittore, poeta e critico letterario); Caterina Verbaro (docente universitaria e saggista).

Le Giurie valuteranno tutti gli scritti pervenuti, ciascuna per la Sezione di pertinenza, e proporranno infine a Edizioni Divinafollia una rosa di Finalisti.

I lavori Vincitori (tre per ciascuna Sezione) saranno pubblicati gratuitamente da Divinafollia, con regolare contratto editoriale, in un volume che verrà adeguatamente pubblicizzato e distribuito nelle librerie e tramite i canali telematici.

Il volume sarà presentato con ampio risalto anche alla Fiere del Libro a cui l’Editrice partecipa, tra cui quella di Torino. Gli autori selezionati saranno invitati a presenziare alle presentazioni e incoraggiati ad organizzarne altre, nelle sedi a loro vicine, con il sostegno dell’Editrice. Il libro sarà inoltre pubblicizzato con la mailing-list dell’Editrice e tramite tutti i canali di informazione ritenuti utili ed efficaci.

Sia gli autori finalisti che altri autori i cui lavori saranno ritenuti dalla Giuria particolarmente interessanti e originali riceveranno dall’Editrice una proposta di pubblicazione a condizioni favorevoli.

MODALITÀ DI INVIO

Gli autori interessati devono inviare i loro testi entro il 31 marzo 2018 .

Ciascun elaborato o insieme di elaborati (con le caratteristiche sopra indicate a seconda della Sezione di appartenenza) dovrà essere inviato tramite un unico file in formato Word .doc, allegato ad un messaggio di posta elettronica indirizzato al seguente indirizzo: ivanomugnaini@gmail.com , indicando come oggetto del messaggio: “Concorso Elogio alla Follia 2018”.

Il file con cui vengono inviati gli elaborati deve essere nominato con la Sezione prescelta e con il titolo dell’elaborato o di uno degli elaborati inviati (esempio : Sezione-Poesia-Fantasie-notturne.doc).

I dati personali dell’autore (nome, recapito postale, telefono, cellulare e indirizzo di posta elettronica) dovranno essere riportati esclusivamente nel corpo del messaggio, non nel file degli elaborati che dovranno essere assolutamente anonimi e privi di qualsiasi segno atto a identificare l’autore.

Nel corpo del messaggio dovrà anche essere trascritta la seguente dichiarazione: “I testi sono di mia esclusiva creazione e proprietà. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del decreto numero 196/2003 nell’ambito del Concorso ELOGIO ALLA FOLLIA – Descritture, divagazioni ossimoriche e variazioni sul tema della follia”.

È previsto un contributo spese di 15 € per la partecipazione a una delle due Sezioni previste (Poesia e Narrativa).

Nel caso in cui il concorrente desiderasse partecipare ad entrambe le Sezioni la quota è di €20.

La quota può essere pagata tramite ricarica della Carta Postepay numero 5333171039936733 intestata a Ivano Mugnaini (codice fiscale MGNVNI64H12L833T), oppure tramite bonifico bancario: IBAN : IT58T0103024800000063126022 intestato a Ivano Mugnaini. Indicare in entrambi i casi come causale del versamento: “Iscrizione Concorso Elogio alla Follia 2018”.

È richiesto l’invio di una copia scannerizzata o di una fotografia della ricevuta del versamento nella mail con cui vengono inviati i testi.

La partecipazione al Concorso implica l’accettazione del presente regolamento in tutti i suoi punti.

Il corretto ricevimento del messaggio e del file con i testi e la ricevuta di versamento, e la conseguente iscrizione al Concorso, saranno comunicati via e-mail a tutti i concorrenti.

Per agevolare il compito delle Giurie si consiglia di non attendere la data prossima alla scadenza del Concorso, ma di inviare gli elaborati appena si ritiene di averli conclusi e adeguatamente riletti.

Il nome dei Vincitori sarà comunicato sul sito Dedalus, su diversi altri siti, blog e portali letterari e sul sito di Edizioni Divinafollia.

Non è prevista una cerimonia di premiazione tradizionale, con consegna di targhe e diplomi. I nomi dei vincitori e dei finalisti e le loro opere saranno ampiamente pubblicizzati, in rete e tramite gli organi di informazione che diffonderanno la notizia. Potrà essere previsto, inoltre, in una data e una sede che saranno comunicati al termine del Concorso, un incontro informale tra alcuni componenti delle due Giurie e i concorrenti premiati, finalisti e segnalati per l’originalità delle loro opere. In quell’occasione gli autori presenti potranno dare in lettura alle Giurie anche altri loro testi, manoscritti o editi. Ad alcuni autori potrà essere proposta la presentazione dei loro lavori, editi o inediti, in Caffè letterari (tra cui il Caffè dell’Ussero di Pisa) o in biblioteche.

Per maggiori informazioni, o per qualsiasi altra richiesta riguardante il Concorso, scrivete all’indirizzo e-mail: ivanomugnaini@gmail.com

 

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